Una tappa interamente piemontese ed il ritorno sulla salita che ha consacrato Fabio Aru: è ciò che accadrà il 15 luglio al Giro Valle d'Aosta Mont Blanc.L'entusiasmo dei Comuni canavesani di Tavagnasco, Quincinetto e Quassolo (i quali hanno sposato un programma triennale che garantirà loro una tappa del Giro sul loro territorio) permetterà di tornare sulla durissima ascesa verso i Piani di Tavagnasco in cui Fabio Aru consacrò definitivamente il suo talento andando a conquistare il suo secondo Giro Valle d'Aosta Mont Blanc.
"I Comuni del canavese hanno recepito ciò che dall'anno scorso andiamo a proporre agli Enti Locali: un investimento del territorio che garantisca visibilità per più anni e costi spalmati su di un periodo plueriennale. - ha dichiarato il Presidente Riccardo Moret - Come primo anno abbiamo scelto di riproporre un arrivo incredibile, su di una salita tra le più dure d'Europa, dove al Giro Valle d'Aosta 2012 si è imposto il talento di Fabio Aru: inutile dire che ci aspetta una giornata spettacolare".
Whole Piemontese stage and the return on the climb that legitimised Fabio Aru: that’s what will happen on 15th July at Giro Valle d’Aosta Mont Blanc.The enthusiasm of the Tavagnasco, Quincinetto and Quassolo municipalities (that have embraced a three-year program to guarantee a stage of the Giro in their district) will allow to come back on the tough climb toward Piani di Tavagnasco where Fabio Aru definitively legitimised his talent by winning a second time the Giro Valle d’Aosta Mont Blanc.
“The Municipalities of canavese district have recognized what we are proposing to Local Authority since last year: an investment of the territory to assure visibility for a long period with costs spread on a multi-year period. – declared the President Riccardo Moret – Fort the first year we have chosen to propose again an incredible finish on a climb between the most tough in Europe, where Fabio Aru dominated at Giro 2012. It goes without saying that we foresee a spectacular racing day”.
Tavagnasco quatre ans après Fabio Aru. Une étape qui se déroulera au Piémont et qui revient sur la montée qui - en 2012 - consacra définitivement le talent de Fabio Aru: le vendredi 15 juillet le Giro Valle d'Aosta Mont Blanc vivra une journée de grandes emotions.L’enthousiasme des Communes de Tavagnasco, Quincinetto et Quassolo (qui ont soussigné un programme qui leur garantira une étape en 2017 et en 2018 aussi) permettra au Giro Valle d'Aosta Mont Blanc de revenir aux Piani di Tavagnasco, localité que il y à quatre ans a permis à Fabio Aru de gagner sa deuxième édition du Giro Valle d'Aosta Mont Blanc.
«Les Communes de la zone du Canavese ont compris notre proposition qu’on a envisagé à nos partenaires: un investissement de plusieures années garantit une visibilité majeure et des coûts moins élévés. - explique le président de la Società Ciclistica Valdostana Riccardo Moret - Dans cette première année de collaboration, on a décidé de proposer à nouveau une des montées plus difficile d’Europe: inutile de souligner qu’on attend une journée de spectacle énorme».
Per il secondo anno consecutivo il Giro Valle d'Aosta si concluderà sopra quota 2000 metri
Dopo l'arrivo finale del 2015 al Colle del Gran San Bernardo, l'edizione 2016 (in programma dal 13 al 17 luglio) vedrà infatti il proprio atto finale a Breuil Cervinia (2050 m), località turistica d'eccellenza della Regione Valle d'Aosta che già negli anni passati ha ospitato tappe della corsa, oltre ad una tappa del Giro d'Italia vinta da Fabio Aru.
La partenza sarà data invece mercoledì 13 luglio da Pont Saint Martin, storica sede della Società Ciclistica Valdostana, dove prenderà il via una cronometro a squadre pianeggiante.
Nel mezzo altre 3 tappe in linea, con sconfinamenti in Francia e Piemonte, per un totale di 5 giornate di corsa.
«Tra mille difficoltà economiche, e con un contesto internazionale in cui le corse purtroppo continuano a chiudere o a ridurre al lumicino il numero di tappe, anche quest'anno siamo riusciti a costruire un Giro su 5 tappe - ha dichiarato il Presidente Riccardo Moret - il merito va dato alla Regione Valle d'Aosta ed ai Comuni che credono fortemente nella nostra manifestazione, agli sponsor privati che tra mille difficoltà stanno apprezzando e sostenendo il progetto di innovazione che stiamo portando avanti, e ovviamente al mio staff che tutto l'anno lavora incessantemente dietro una manifestazione che tutto il mondo ci invidia, palestra per i giovani ciclisti ed occasione unica per gli scalatori under 23».