CALCIO - 26 maggio 2021, 22:31

In lutto il mondo del calcio è morto Tarcisio Burgnich

L'ex giocatore dell'Inter e della Nazionale, campione d'Europa e nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970, è morto a 82 anni dopo una lunga malattia

Lo chiamavano la 'roccia'. Era stato Armando Picchi ad attribuirgli quel nomignolo. E' stato infatti uno dei migliori difensori della storia del calcio italiano,  durissimo contro i suoi rivali, mai davvero cattivo, ma certo insuperabile. Umile nello sport e nella vita, tuttavia scaltro e quando serviva furbissimo, Burgnich ha fatto suoi gli insegnamenti del primo allenatore a Udine, Comuzzi: con un occhio e mezzo guarda l'uomo, con l'altro mezzo occhio il pallone.

In campo era un carabiniere, non gli sfuggiva nulla.L'ex difensore di Udinese, Juventus, Palermo, Inter e Napoli è scomparso nella notte dopo una lunga malattia nella casa di cura San Camillo a Forte dei Marmi (Lucca), dove era stato trasferito dopo una  degenza all'ospedale Versilia.

'Tarcio Roccia', questo il suo soprannome, è stato tra i protagonisti della Grande Inter di Helenio Herrera. In nerazzurro - indossato dal 1962 al 1974 - ha vinto quattro scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Ha vinto anche un campionato con la Juve e una Coppa Italia con il Napoli. Con la Nazionale è stato campione d'Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970.

red.