Questo evento rappresenta non solo una competizione sportiva, ma anche un'importante occasione per celebrare una tradizione culturale che affonda le radici nella storia e nell'identità della Valle d'Aosta. La Morra, infatti, non è solo un gioco, ma un vero e proprio simbolo di un passato che ancora oggi vive nelle piazze e nei momenti di socializzazione delle comunità locali.
La Morra è un gioco di carte antichissimo, che si distingue per la sua dinamicità e la sua semplicità. Giocato tradizionalmente in piazza o nelle osterie, ha rappresentato nel tempo un momento di aggregazione e di confronto tra le persone. Non è solo una competizione, ma un veicolo di valori come la strategia, l'intuizione e la velocità mentale, elementi che ne fanno un passatempo tanto appassionante quanto radicato nelle tradizioni popolari. Il Campionato Valdostano, giunto ormai alla sua edizione 2024, è l’occasione per i giocatori di dimostrare le proprie abilità e, al contempo, di celebrare una cultura che valorizza la socialità e lo spirito di comunità.
L’edizione di quest’anno, che si terrà presso l’Osteria Arcaden di Arnad, vedrà sfidarsi i migliori giocatori della regione, impegnati sia in gare singole che a coppie. A partire dalle 10.00 del mattino e per tutta la giornata, i partecipanti si cimenteranno nelle varie fasi del torneo, con l’obiettivo di aggiudicarsi il titolo di Campione valdostano. La competizione non coinvolge solo i più esperti, ma anche i giovani, con un'apposita sezione dedicata ai giocatori under 25. Questo aspetto del campionato sottolinea l'importanza di trasmettere la tradizione alle nuove generazioni, affinché il gioco non solo resti vivo, ma continui a essere vissuto con la stessa passione che ha sempre contraddistinto la Morra.
Il torneo avrà inizio con le iscrizioni tra le 9.00 e le 9.30, seguite dal sorteggio delle partite. Dopo una pausa pranzo alle 13.00, la competizione riprenderà nel pomeriggio per giungere alle tanto attese premiazioni verso le 17.00. I vincitori non solo otterranno il titolo di Campione Valdostano, ma si guadagneranno un posto nell'olimpo di chi ha saputo mantenere vivo e apprezzato un gioco che, pur nelle sue varianti, è riuscito a sopravvivere ai tempi, diventando parte integrante della cultura locale.
La Morra, come altre tradizioni popolari, è un filo che lega il presente con il passato. La sua sopravvivenza è legata non solo al mantenimento di un gioco tradizionale, ma anche alla valorizzazione di un modo di socializzare che difficilmente troverebbe spazio nella modernità senza eventi come questo. In un'epoca in cui il ritmo frenetico della vita quotidiana tende a spezzare i legami comunitari, tornei come il Campionato Valdostano di Morra rappresentano una boccata d'aria fresca, un'occasione per riscoprire e rivivere l'autenticità di una cultura che, pur evolvendosi, conserva intatti alcuni dei suoi tratti distintivi.
Il Campionato non è solo un appuntamento per gli appassionati del gioco, ma per tutta la comunità valdostana, che trova nella partecipazione a questa festa della Morra un motivo per riunirsi e per celebrare una parte di sé stessa. La tradizione diventa quindi non solo un ricordo del passato, ma una forma di partecipazione attiva che rinforza il legame con la propria terra e con le proprie radici. Con il suo valore culturale, il Campionato Valdostano di Morra diventa un appuntamento che va ben oltre la semplice competizione, rappresentando un'opportunità per riflettere sul valore delle tradizioni e sull'importanza di preservarle per le generazioni future.