Gabriele Falco, giovane atleta di Tai-Chi di Oulx, ha recentemente aggiunto due nuove medaglie al suo già prestigioso palmarès. Il 30 novembre e il 1° dicembre, durante la Coppa Italia organizzata dalla Federazione Italiana Wushu Kung Fu (F.I.WU.K.), ha conquistato due medaglie di bronzo, confermando ancora una volta il suo talento e la sua dedizione a questa disciplina millenaria. La manifestazione si è tenuta al Palacima di Alessandria, una location che ha visto competere i migliori atleti del panorama nazionale. Gabriele ha ottenuto il bronzo nella specialità a mano nuda, eseguendo la Forma Yang 24, e un altro bronzo nella specialità arma corta, con la spada sportiva tradizionale cinese e la Forma 32 movimenti Yang.
Un risultato che arriva dopo anni di impegno e sacrifici. Gabriele, infatti, pratica Tai-Chi da oltre cinque anni, con un'importante base di Kung Fu che lo accompagna fin dall'infanzia. La passione e la costanza nel perseguire il perfezionamento di sé stesso lo hanno portato a ottenere la Cintura Nera I Duan nel mese di giugno, ad Imola, un traguardo che ha raggiunto sotto la guida del suo maestro Mirko Siclari della Scuola Sholucas, che da sempre lo supporta nel suo percorso. La Cintura Nera è un riconoscimento che non solo premia la tecnica, ma anche l’impegno costante e il rispetto verso una disciplina che va ben oltre la semplice competizione sportiva.
Ma il percorso di Gabriele non si ferma qui. Se nel mese di febbraio, sempre nel corso della Coppa Italia, aveva già ottenuto due medaglie d'argento con la Forma Yang 28 movimenti e la 32, la sua crescita continua a essere costante. Questi bronzi rappresentano un passo significativo, un consolidamento della sua presenza nel panorama del Tai-Chi nazionale, in un ambiente altamente competitivo e ricco di atleti di grande livello.
Gabriele con l'allenatore maestro Mirko Siclari
Nel corso degli anni, Gabriele ha avuto modo di confrontarsi con alcuni dei migliori atleti del settore. Nel 2022, proprio ad Alessandria, aveva ottenuto il bronzo, ma quel podio era stato condiviso con altri atleti di spessore, come Samuele Virzì, recentemente divenuto Maestro di Baguazhang, con cui Gabriele ha avuto il privilegio di allenarsi, e Alessandro Piras, che aveva conquistato il primo posto e che attualmente è tra i protagonisti delle competizioni internazionali, sbaragliando anche la Cina di Wudang. Questi incontri, con atleti di tale calibro, non solo hanno arricchito il suo bagaglio tecnico, ma hanno anche permesso a Gabriele di crescere come atleta, rafforzando il suo spirito di competizione e il suo desiderio di miglioramento continuo.
Le parole di Gabriele, che ha voluto ringraziare il suo maestro per il supporto costante e sua moglie per l’affetto e la dedizione, sono cariche di gratitudine. “Voglio ringraziare il mio maestro Mirko Siclari per questo risultato. E ringraziare tutti coloro che l’hanno reso possibile, in particolare mia moglie, alla quale dedico la vittoria. Mi auguro che il mio percorso nell’ambito del Tai Chi possa svilupparsi e dare i suoi frutti, nel modo migliore possibile.” Un messaggio di speranza e impegno che risuona come un invito a tutti gli sportivi a non arrendersi mai e a credere nel proprio percorso.
La Coppa Italia, sottolinea Gabriele, è un evento prestigioso e sempre molto partecipato, che offre l’opportunità di confrontarsi con atleti provenienti da ogni parte d’Italia. Per un atleta come lui, che ha dedicato anni alla pratica del Tai-Chi, ogni competizione rappresenta una sfida che stimola a migliorarsi, ma anche un’occasione di crescita personale. Non si tratta solo di medaglie, ma di un cammino che porta a una maggiore consapevolezza di sé e del proprio corpo. E questi due bronzi, simboli del suo impegno e della sua passione, sono solo una tappa di un percorso che, ne siamo certi, continuerà a riservare altre soddisfazioni.