Il 17 gennaio, nel Parco Nazionale Svizzero, si è tenuta l’Assemblea generale dei rappresentanti dei Parchi naturali e delle aree protette delle Alpi aderenti ad ALPARC, un’importante occasione per confrontarsi sulle principali sfide e obiettivi nella gestione degli spazi naturali protetti. Quest’anno l’Assemblea ha anche rinnovato il Direttivo di ALPARC e per i prossimi quattro anni ne farà parte il Direttore del Parco Naturale Mont Avic, Daniele Stellin, insieme a colleghi di Parchi francesi, svizzeri, austriaci, tedeschi e sloveni.
Dichiarazione del Direttore: “Le Alpi rappresentano uno degli ultimi spazi naturali d’Europa e ospitano una straordinaria varietà di specie e habitat. Sono infatti la casa di oltre 30.000 specie animali e 13.000 vegetali, di cui molte endemiche, e ospitano una grande varietà di habitat, questo grazie alla complessità altitudinale che crea microclimi unici e una straordinaria diversità ecologica su un’area relativamente limitata. Una ricchezza biologica preziosa in sé, ma anche per i servizi ecosistemici a beneficio delle comunità locali. I Parchi naturali e le aree protette sono uno dei tasselli fondamentali per la tutela di questi ecosistemi e coprono fortunatamente oggi circa il 28% del territorio alpino. Fare parte del Direttivo di ALPARC significa far parte della più importante rete di Parchi naturali e aree protette delle Alpi. L’obiettivo è attivare sinergie e confronti continui e costanti tra i diversi enti gestori delle aree protette, per attuare progetti sempre più efficaci per la tutela e la valorizzazione del nostro territorio.”
Dopo l’Assemblea generale si è tenuto il convegno dal titolo “Nulla è così costante come i cambiamenti”, in cui i guardaparco hanno presentato le loro attività e progetti. I guardaparco del Parco Naturale Mont Avic hanno illustrato una presentazione dedicata all’importanza di far coesistere tutela della natura e attività umane, presentando tra gli altri i progetti PASTURS e COWOLF e suscitando un notevole interesse tra il pubblico.
Il Parco Naturale Mont Avic ha anche partecipato alla 29esima edizione del Memorial Danilo Re, il più importante evento sportivo e raduno del personale delle aree protette alpine che, suddiviso in squadre, ha affrontato quattro discipline sportive: sci alpinismo, slalom gigante, tiro a segno e sci di fondo.
La squadra, formata dai guardaparco Giada Cignetti, Pietro Ruggeri e Alessandro Durando e dall’agente del Corpo Forestale Mattia Colella, si è fatta onore e con Colella ha conquistato il primo posto assoluto nella gara di sci alpinismo.
Il Memorial Danilo Re quest’anno è stato vinto dalle Aree protette delle Alpi Marittime che hanno dedicato il loro successo a Mauro Fissore, amico, collega e da sempre anima e promotore del Memorial.
Il Memorial Danilo Re non è solo sport, ma è anche un’occasione unica per rafforzare i rapporti fra i Parchi delle Alpi, in un clima di amicizia e scambi fraterni.