Jackpot completo per i due azzurri nell’intensa giornata di Vars, con Greggio che centra il sesto successo stagionale su alrettante gare stagionali: 198,44 km/h la velocità di Valentina che si tiene nuovamente alle spalle la francese Clea Martinez (194,97 km/h) e la svedese Agnes Abrahamsson (191,87 km/h): il successo numero 50 in Coppa del Mondo le vale la settima Coppa del Mondo generale, visto che il margine nei confronti della stessa transalpina si amplia a 160 lunghezze (600 a 440), incolmabile nell’ultima gara in programma che dovrebbe partire a breve, vento permettendo.
Discorso del tutto analogo per Origone: cinque vittorie ed un secondo posto in stagione per mettere al sicuro la sedicesima coppa di cristallo, un cammino iniziato nel 2009 e che lo vede protagonista delle ultime quattro annate consecutive.
Il sigillo sulla Coppa del Mondo è arrivato oggi oltre la soglia dei 200 km/h: 201,75 km/h la speed di Origone che ha superato l’atteso padrone di casa Simon Billy (201,25 km/h) con il ceco Radim Palan terzo a 200,82.; 27esimo Samuele Capello con 183,76.
Risolte le questioni legate alla vittoria della Coppa del Mondo e attese condizioni di vento più abbordabili, gli atleti sono tornati in partenza per il terzo atto della tappa conclusiva di Vars, settima ed ultima gara della stagione del massimo circuito.
Valentina Greggio ha saputo andare ancora più forte, tanto da sfiorare il muro dei duecento all’ora con 199,10 km/h che gli ha consegnato la settima vittoria stagionale, la 51esima della carriera, davanti ancora una volta a Martinez (194,38 km/h) e Abrahamsson (191,87 km/h).
Secondo posto quindi per Origone che con 200,84 km/h è stato preceduto dal francese Bastien Montes (202,13 km/h) che si è confermato l’unico in grado di batterlo in questa sua stagione da cinque vittorie e due secondi posti; terzo è Palan con 200,33 km/h.
Da domani quindi si tornerà in pista per il percorso di avvicinamento verso le sfide che assegneranno i titoli mondiali.