A rappresentare i colori valdostani erano in tre, tutte protagoniste di prestazioni solide e convincenti.
La più giovane del gruppo, Emi Bertucci (classe 2014), si è distinta in gara su tutti e cinque gli attrezzi, dimostrando determinazione e buona padronanza tecnica. La sua prova le è valsa una positiva 16ª posizione, un risultato che conferma il suo talento in piena crescita.
Subito dopo è stata la volta di Gaia Petrera (classe 2013), che ha gareggiato con grande carattere e concentrazione. Bravissima soprattutto agli attrezzi più tecnici, come i cinghietti e le parallele, dove ha messo a segno due esercizi davvero puliti e precisi. Il suo impegno le ha permesso di conquistare un ottimo 11° posto, sfiorando la top ten.
Chiude il gruppo Noélie Benato (classe 2012), la più esperta tra le tre, che ha offerto una prova regolare su tutti e cinque gli attrezzi, mostrando una buona sicurezza e solidità tecnica. Il suo percorso si è concluso con un meritato 13° posto, segno di una costanza che sarà preziosa nei prossimi appuntamenti.
Assente purtroppo, causa tendinite, Margot Vallet, che ha preferito fermarsi per recuperare al meglio e prepararsi ai prossimi impegni.
Soddisfatte le allenatrici federali Federica Vinante e Claudia Iacona, che a fine gara hanno espresso entusiasmo per i progressi mostrati in campo gara: "Le ragazze hanno risposto bene a un contesto competitivo di alto livello. Ora si torna in palestra per rifinire gli esercizi in vista della prova nazionale di Fermo a fine maggio."
Un bilancio sicuramente positivo per l’Olimpia Aosta, che dimostra ancora una volta di essere una scuola di talento e di passione sportiva, capace di far crescere ginnaste pronte a tenere alta la bandiera valdostana anche sulle pedane più prestigiose.