SPORT INVERNALI - 22 febbraio 2025, 20:19

PAZZESCA BRIGNONE! NON LA FERMA PIU’ NESSUNO

DOPPIETTA A SESTRIERE E BATTE TOMBA! CHE GOGGIA, 4/A!

PAZZESCA BRIGNONE! NON LA FERMA PIU’ NESSUNO

“Sto vivendo un momento fantastico, un sogno”. Sono le prime parole dette da Federica Brignone.

spettacolo dopo l’altro, uno spettacolo tira l’altro: tra Saalbach e Sestriere Federica Brignone ha centrato solo successi in gigante. Tre gare e tre vittorie. Le due sfide piemontesi l’hanno esaltata con due seconde manche irresistibili che le hanno permesso di scrivere altri record: 34 vittorie in Cdm di cui 16 in gigante, sette in questa stagione pazzesca.

“Ci tenevo tantissimo a queste due gare, è un sogno vincere due volte in Italia nel giro di pochi giorni.
Nella seconda manche ho messo in pista il mio sciare, non ho inseguito nulla di speciale: in questo sport non c’è da inventarsi l’acqua calda e se si pretende troppo si va fuori giri. Non c’erano condizioni facili, la visibilità per le ultime non era ottimale. Sono andata all’attacco dopo una prima manche solida, eravamo tutte vicine e ho voluto tentare il massimo: ho cercato di prendere tutte le curve al meglio, di spingere dall’inizio alla fine. Mi sembrava di aver perso velocità in basso ed allora ho spinto a tutta. Oggi mi sentivo maggiori energie dopo la febbre dei giorni scorsi e sono contentissima”.

Due vittorie che la proiettano ancor più in vetta alla classifica generale.
“E’ una stagione incredibile ma ci sono ancora tante tappe. L’anno scorso il mese di gennaio ha rovinato il mio cammino: ora voglio isolarmi e pensare solo alle mie gare, al mio sciare. Mi spiace aver perso punti in tre giganti, quest’anno, ma sono sempre andata all’attacco e sto mettendo in pista il mio miglior sci. Ed è una cosa molto positivaI bilanci però mi piace farli a fine stagione, per capire nel dettaglio cosa poteva andare meglio o no”.

Record dopo record, Brignone è in una condizione stratosferica.

“Sto vivendo un momento fantastico perchè mi sento come rilassata, resto concentrata sulle mie cose e di vivere le emozioni sul momento. Questo mi permette di recuperare molto tra una gara e l’altra e di girare pagina in fretta, a volte quando si vince è persino più difficile farlo.
Sento tante persone vicine a me, in Italia e all’estero: a Sestriere ho sentito il boato lungo tutta la pista dopo che sono uscita dal cancelletto. Il tifo lo sento, magari non aiuta, ma da una bella sensazione. A La Thuile cercherò di gestire questa attesa: non ho mai vinto in casa, la pista mi piace molto e proverò a dare il massimo. Ora arriva Kvitfjell, in Norvegia: è una pista in cui bisogna leggere il terreno, spero faccia caldo per trovare una neve che mi piace, ma sono cresciuta molto in discesa, ci ho lavorato e cercherò di fare bene”.

Straordinaria, strepitosa, incredibile Federica Brignone. Ancora una volta la campionessa azzurra ha sbaragliato la concorrenza e con una seconda manche fenomenale ha conquistato anche il secondo gigante di Sestriere, vittoria numero 34 della carriera, podio numero 79. E una grande rimonta permette a Sofia Goggia di salire in quarta piazza.
I successi stagionali della trentaquattrenne valdostana salgono così a quota sette, otto considerando anche il trionfo iridato di Saalbach, mai ne ha saputo raccogliere così tanti. Sono sedici quelli in carriera in gigante, per staccare in una classifica a tutto tondo il mito Alberto Tomba (15): Fede sta riscrivendo davvero la storia ed il libro dei record.

La sedicesima perla della carriera in gigante prende forma nella seconda frazione dopo il quarto tempo della prima. Se in mattinata la classifica era cortissima, con quattro atlete racchiuse in dodici centesimi, nella seconda Brignone ha messo il turbo e con il tempo di 2’08″81 ha seminato a 0″77 Lara Gut Behrami e a 0″79 Alice Robinson.

A subito dietro, c’è Sofia Goggia, autrice di una clamorosa rimonta di 13 posizioni per trasformare il 17esimo posto di metà gara in un’ottima quarta piazza finale, a 1″18 da Brignone. Solo la bergamasca ha saputo tenere il passo di Federica nella seconda frazione (secondo tempo di manche, +0″11 di manche rispetto a Brignone). Il quarto posto rappresenta per Goggia il miglior risultato in gigante dal gennaio 2018, quando fu terza a Kranjska Gora.

Pazzesche, entrambe. Brignone è protagonista di una stagione davvero sopra le righe, che la vede sempre più leader della classifica generale: sale a 999 punti, portando a ben 190 lunghezze il margine su Gut-Behrami, con Ljutic terza a quota 673 tallonata da Goggia, sesta a 621.
Brignone che avvicina Robinson nei piani alti della classifica di specialità: la neozelandese è leader con 440, ma Brignone è a 400 in forza dei 4 successi stagionali.

Quinto posto in clasifica quindi per Julia Scheib (+1″61), con Lara Colturi sesta a 1″66 e AJ Hurt settima a 1″65; non ha invece completato la seconda prova Marta Bassino, out dopo il 13esimo posto di metà gara.

In mattinata non si erano qualificate Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti, Lara Della Mea, Elisa Platino e Sophie Mathiou mentre Alessia Guerinoni e Giorgia Collomb non hanno completato la prima manche; non partita Roberta Melesi.

 

Domani la tappa di Sestriere si completa con lo slalom: prima manche alle 9:30, seconda alle 12:15.

Ordine d’arrivo Gs femminile Cdm di Sestriere (To)

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